Pimpa va a Milano. Ediz. illustrata: Pimpa va a Milano – con adesivi.
Segui la Pimpa per le vie della città! Insieme al suoi amici ti guiderà a scoprire piccoli segreti e grandi meraviglie. In ogni pagina le strisce colorate indicano le sezioni in cui è divisa la guida.
A spasso per; Un incontro straordinario; I ricordi dei nonni. Le icone suggeriscono tante attività per giocare e divertirti: giochi da fare sulla guida; attività all’aperto; giochi con adesivi e figure da staccare.
Stacca le sagome di cartoncino e costruisci il triceratopo che abita nelle sale del museo di storia naturale di Milano. Età di lettura: da 6 anni.
Si conclude la saga dei Visconti, la famiglia che nel Trecento ha reso grande Milano e ha condizionato la storia d’Italia e non solo, imparentandosi con le grandi dinastie d’Europa.
La coda del drago. I Visconti di Milano (Vol. 5)
Dopo le vicende del vescovo Ottone e di Matteo Magno (La dinastia del drago, I), quelle di Galeazzo I e di suo figlio Azzone (Sangue di drago, II), di Luchino e del vescovo Giovanni (Nella spira del drago, III), di Matteo II, Galeazzo II e del sanguigno Bernabò (Il drago nel cuore, IV), questo ultimo romanzo racconta – rendendo viva la ricostruzione storica attraverso l’immaginazione letteraria – le vicende pubbliche e private di Giangaleazzo, il conte di Virtù, e dei suoi figli Giovanmaria e Filippo – gli ultimi esponenti della dinastia dei dodici Visconti, i signori di Milano che il Giovio nella sua opera elogiò come i Cesari dell’antica Roma.
Il disegno è un momento fondamentale del processo creativo dell’opera d’arte, in particolare modo della pittura; non a caso di questa forma è in genere parte integrante e con essa tende ad identificarsi, seguendone le vicende storiche.
Dalle prime espressioni grafiche dell’arte preistorica ad oggi, il disegno ha pertanto assunto caratteristiche assai varie, anche in rapporto alla funzione e alla destinazione di volta in volta assegnategli.
Il disegno nella storia dell’arte italiana
Sotto questo aspetto il disegno artistico presenta un enorme interesse; in età moderna è infatti divenuto oggetto di trattazione, di ricerca appassionata da parte di artisti e collezionisti, di approfonditi studi critici e, più recentemente, specifico campo d’indagine in ambito storico-artistico.
La vicenda dell’arte italiana è come un romanzo, se a raccontarla è Antonio Paolucci.
Un testo aggiornatissimo, scorrevole e affascinante, con una preziosa carrellata di immagini. La meravigliosa avventura della nascita e dello sviluppo dell’arte italiana, dall’anno 1000 a oggi, raccontata da un maestro della comunicazione.
Giotto e Michelangelo, Leonardo e Bernini, il Gotico e il futurismo, gli affreschi delle cattedrali medievali e le avanguardie del Novecento, fino alla contemporaneità, svolti e dipanati come seguendo un unico filo conduttore, concatenati magistralmente gli uni agli altri e accompagnati da una selezione accuratissima di suggestioni visive.
Con grande chiarezza e taglio narrativo il volume racconta, ricorrendo a ogni genere di fonti, il cammino del nostro paese dal 1861, anno in cui venne proclamato il Regno d’Italia, ai giorni nostri, spingendosi fino alla crisi della Prima Repubblica.
La lettura degli autori mette in risalto come alcune difficoltà del nostro presente abbiano radici antiche: accentramento e decentramento, questione meridionale e settentrionale, debito pubblico e deficit del bilancio, nazionalizzazione delle masse, partecipazione popolare alla gestione della cosa pubblica sono problemi che la classe dirigente ha dovuto affrontare fin dall’inizio.
Storia d’Italia dall’Unità a oggi
Altre sedimentazioni sono state lasciate dalle drammatiche vicende del Novecento. Ma l’Italia ha saputo sempre uscirne, dimostrandosi una società viva, in grado di trovare in sé la forza per rimediare agli errori e alle colpe della classe dirigente.
Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il clima siamo noi
“Nessuno se non noi distruggerà la terra e nessuno se non noi la salverà… Noi siamo il diluvio, noi siamo l’arca.”.
Il tema dell’emergenza climatica affrontato in un libro che ha l’urgenza di un pamphlet e il fascino di un romanzo. Qualcuno si ostina a liquidare i cambiamenti climatici come fake news, ma la gran parte di noi è ben consapevole che se non modifichiamo radicalmente le nostre abitudini l’umanità andrà incontro al rischio dell’estinzione di massa. Lo sappiamo, eppure non riusciamo a crederci.
E di conseguenza non riusciamo ad agire. Il problema è che l’emergenza ambientale non è una storia facile da raccontare e, soprattutto, non è una buona storia: non spaventa, non affascina, non coinvolge abbastanza da indurci a cambiare la nostra vita. Per questo rimaniamo indifferenti, o paralizzati: la stessa reazione che suscitò Jan Karsky, il «testimone inascoltato», quando cercò di svelare l’orrore dell’Olocausto e non fu creduto.
Possiamo salvare il mondo, prima di cena
In tempo di guerra, veniva chiesto ai cittadini di contribuire allo sforzo bellico: ma qual è il confine tra rinuncia e sacrificio, quando in gioco c’è la nostra sopravvivenza, o la sopravvivenza dei nostri figli?
E quali sono le rinunce necessarie, adesso, per salvare un mondo ormai trasformato in una immensa fattoria a cielo aperto?
Nel suo nuovo libro, Jonathan Safran Foer mette in campo tutte le sue risorse di scrittore per raccontare, con straordinario impatto emotivo, la crisi climatica che è anche «crisi della nostra capacità di credere », mescolando in modo originalissimo storie di famiglia, ricordi personali, episodi biblici, dati scientifici rigorosi e suggestioni futuristiche.
Un libro che parte dalla volontà di «convincere degli sconosciuti a fare qualcosa» e termina con un messaggio rivolto ai figli, ai quali ciascun genitore – non solo a parole, ma con le proprie scelte – spera di riuscire a insegnare «la differenza tra correre verso la morte, correre per sfuggire alla morte e correre verso la vita».
L’opera traccia un profilo sintetico, ma aggiornato, della Storia del mondo antico dalla Preistoria al primo espandersi dell’Islam.
La trattazione abbraccia aree geografiche più vaste di quelle tradizionalmente considerate dalla manualistica corrente, per le quali è ormai possibile proporre bilanci informati. Essa è corredata da un ampio apparato cartografico, nonché da quadri cronologici, schemi, tabelle e box che approfondiscono monograficamente argomenti specifici.
Particolare attenzione è riservata alle diverse tipologie di fonti, con spunti didattici su come organizzare i Laboratori di storia e spazi specifici per l’inquadramento delle testimonianze e dei monumenti conservatisi.
Storia antica. Dalla Preistoria al primo espandersi dell’Islam
Una sezione apposita è dedicata alle metodologie didattiche, con riferimento anche all’elaborazione di strumenti compensativi di cui avvalersi con gli allievi DSA (linee del tempo, domande guida, mappe concettuali, ecc.) e al loro utilizzo nell’insegnamento della storia.
Il manuale è concepito sia per gli studenti di Scienze della Formazione sia per i docenti che insegnano Storia nella Scuola primaria, nonché per studenti e laureati delle Facoltà di Lettere che insegnano (o insegneranno) Storia del mondo antico nei Bienni della secondaria.
Esso intende proporsi inoltre come sintesi agile e aggiornata a quanti siano interessati a ripercorrere la storia del mondo antico anche in ambiti e contesti più ampi.
Con la collaborazione di Patrizia Arena, Alice Bencivenni e Matteo Zaccarini.
Una prosa lieve e arguta fatta di descrizioni minute e deliziose ci accompagna a vagabondare dall’alba al tramonto in una immaginaria città del Due-Trecento: una finestra sulla vita medievale.
Chi l’ha detto che Milano non è a misura di bambino?
Il sesto volume della collana 44 passi si sposta nella metropoli lombarda e raccoglie una selezione di itinerari urbani che spaziano dalla visita alle guglie del Duomo e alle Basiliche, a percorsi inaspettati in città o immersi nella natura appena fuori dai navigli!
Quarantaquattro passi.
QR code con tracce GPS da scaricare e cartine di facile lettura ci aiutano a organizzare al meglio le nostre uscite metropolitane – a piedi o in bicicletta – nei fine settimana dove il tempo a disposizione è limitato e non riusciamo a raggiungere le località turistiche più frequentate.
Una guida escursionistica dedicata a Milano e dintorni, per scoprire le tante sorprese che questa città e i suoi paraggi riservano, zaino e scarponi alla mano.
Un viaggio nel viaggio, un concert book alla scoperta dell’album “Viaggio senza vento” dei Timoria.
In questo libro, Omar Pedrini esplora le emozioni e gli avvenimenti che hanno ispirato la nascita delle canzoni, fra aneddoti, ricordi e la voglia di emozionare ed emozionarsi.
Dentro un viaggio senza vento
Ambientato durante la conclusiva data milanese del trionfale tour e accompagnato da un diario fotografico e da una storia nella storia a fumetti, “Viaggio Senza Vento” è un viaggio alla scoperta di un disco e di un artista di riferimento del rock italiano.